Keith Haring: la biografia dell’artista

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keith haring foto

Keith Haring: la biografia dell’artista americano, nel post a cura di Vivace Moda

Ormai da tempo siamo invasi da omini stilizzati e colorati che compaiono su muri, maglie e persino tazze da colazione. Keith Haring ha invaso il nostro mondo con la sua arte e mai conquista è stata più divertente e colorata. Anche dopo la sua morte, avvenuta nel 1990, l’artista continua ad influenzare nuove generazioni di pittori e a dettare nuove regole nel campo dell’arte.

Dalle origini alla nascita del mito, cerchiamo di più su questo importante street artist.

Approfondisci qui la storia di uno dei più importanti artisti americani del ‘900: continua a leggere questo post dedicato alla Street Art, a cura di Vivace Moda!

Keith Haring: tutto quello che c’è da sapere sulla sua vita

Keith Haring è nato il 4 maggio del 1958 a Reading, in Pennsylvania, dove viveva con i genitori e le sue tre sorelle. Sin da piccolo era appassionato di disegno e sfogava la sua arte nei fumetti, supportato dal padre, che era ben lieto di vedere il suo talento. Diverso era però con la scuola, dove non eccelleva. Terminati gli studi secondari nel 1976, Haring si iscrisse all’Ivy School of Professional Art di Pittsburgh ma non completa i suoi studi. Preferiva viaggiare e vedere il mondo e ciò ha influito in modo notevole nella sua arte. 

Non a tutti era però chiaro il suo estro e nella gioventù è stato più volte arrestato con l’accusa di essere un “graffitaro”, ma questo prima di dipingere opere in tutto il mondo.

La sua vita è terminata presto a soli 31 anni a causa dell’AIDS, che lo ha portato via il 16 febbraio del 1990.

Prima di morire però l’artista fonda la “Keith Haring Foundation”, ovvero una fondazione che lavora a supporto dei bambini e della lotta conto la Sindrome da immunodeficenza acquisita. 

keith haring

La sua arte

Keith Haring è ritenuto uno dei maggiori artisti pop di tutti i tempi ma è anche molto di più. Già i suoi disegni dell’età infantile racchiudono i principi fondamentali della vita umana: amore, pace, paura, morte e vita sono ripresi in forma stilizzata e a tratti vivace. Famosi sono i suoi Radiant babies, ovvero gli omini che sono irradiati dalla luce, e i Barkings dogs, ossia cani che latrano, entrambi immersi in un vortice grafico che realizza un nuovo linguaggio visivo, inedito e inconfondibile, che ancora oggi invade le città del mondo e gli spazi pubblicitari.

La sua arte prende però forma a 20 anni, quando si trasferisce a New York. Qui Keith Haring dà vita alla sua filosofia che si può riassumere come “popular art”, ovvero una tipologia di arte aperta a tutti. Per Keith Haring l’arte non era limitata ai più facoltosi e doveva essere vista da tutti. Seguendo questo ideale, l’artista americano ha sempre disegnato per chiunque, anche gratuitamente, diffondendo i suoi omini in tutto il mondo. 

Le sue opere rispecchiano interamente il suo modo di essere, ossia quello di un artista cresciuto dai fumetti, influenzato dallo stile di Picasso e dalla strada, ma anche dai fumetti Disney e di Dr. Seuss.

opera keith haring foto

Conclusioni

Keith Haring è in definitiva molto più di un graffitista. L’artista è un racconto di vita quotidiana che ci mostra in ogni istante la bellezza dell’arte e della vita. Le opere dell’artista sono ben riconoscibili: infatti, parliamo di personaggi stilizzati. L’artista utilizzava i colori vividi e molto accattivanti che venivano utilizzati anche nella grafica pubblicitaria.