Maya Hayuk: biografia della famosa street artist nel post a cura di Vivace Moda
Colori audaci, motivi geometrici ed elaborazioni astratte. Sono queste le caratteristiche principali dei murales di Maya Hayuk, una delle più importanti street artist internazionali. Attiva sin dagli anni 2000, i lavori di questa artista non arricchiscono solo i muri americani, sua terra natale, ma si espandono per il mondo che lei ha girato sin da giovane subendo l’influenza di diversi stili.
Dalla sua storia personale allo stile unico che la caratterizza, scopriamo insieme qualcosa di più della donna dietro i murales.
Vediamo in questo post la vita e le opere principali di Maya Hayuk nelle righe che seguono: bentornati sul nostro portale!
Maya Hayuk: gli inizi
Maya Hayuk nasce a Baltimora nel 1969 da due professori universitari. Il lavoro dei genitori la porta spesso in giro per il mondo e questo le permette, sin da giovane, di assimilare diversi stili artistici da cui, in qualche modo, si lascerà influenzare per i suoi lavori. Anche il suo ritorno in America non la vede mai ferma. Ha vissuto infatti a Richmond, Boston, Toronto, San Francisco, tutte città in cui è possibile ammirare i suoi lavori, ma da tempo risiede stabilmente a Brooklyn, New York.
I suoi studi l’hanno vista impegnata presso la scuola di pittura e scultura di Skowhegan per poi ottenere un master al Massachusetts College of Art and Design. Da qui e dall’arte che ha ammirato in giro per il mondo, Maya Hayuk crea il suo stile: murales intricati e accattivanti, ricchi di motivi geometrici e colorati, che con le loro grandi dimensioni attirano l’attenzione dei passanti. Eppure non si limita ai muri, ma opera anche più “a grandezza d’uomo”. Nel suo studio di Brooklyn, infatti, Maya Hayuk lavora su tavole da skateboard, stampe, scarpe e altro ancora. L’artista ha poi collaborato con stilisti di Billabong e Max Mara per la realizzazione di linee di abbigliamento ispirate al mondo libero e ribelle dello street art.
Numerose sono anche le collaborazioni in ambito musicale, dove Maya Hayuk riesce a trasformare in disegni i suoni prodotti realizzando copertine, poster e scenografie per i video musicali.
Le esposizioni nel mondo
Non serve recarsi in America per apprezzare il grande lavoro di Maya Hayuk. I suoi viaggi per il mondo non sono serviti solo a scopo educativo, ma spesso le sono anche state commissionate opere visibili sia in strada, la tela preferita dell’artista, sia in mostre con sedi in tutto il mondo. Tra queste non possiamo che citare The Hammer Museum, The Museum Of Contemporary Canadian Art, Bonnefanten Museum nei Paesi Bassi, il Museo EAV a Rio De Janiero, Brasile, il Matucana Artspace in Cile.
Molte sono anche le mostre collettive a cui ha partecipato, come Streetopia a San Francisco, Black Light & Outer Space a Brooklyn, Museo dell’Immagine e del Suono a San Paolo in Brasile e Musée International des Arts Modestes, in Francia.
Il suo stile
Per le sue opere Maya Hayuk utilizza solo colori vivaci e intensi, che con i motivi geometrici abbracciano i temi della sessualità e della spiritualità. Le sue opere sono molto luminose e irradiano subito, in chi le osserva, i sentimenti di amore, piacere e vita.
Per la realizzazione di queste si affida a diverse tecniche, dall’inchiostro all’acrilico fino alla vernice spray. Il risultato è sempre ottimo, con opere d’arte ricche di colore e calore.